Tre partite sulla carta abbordabili, con la possibilità di rosicchiare qualche punto alla capolista prima del big match che, guarda caso, coinciderà con l’ultima del girone di ritorno il 17 dicembre prossimo e prima del rompete le righe per la pausa natalizia. La Nocerina può mettersi alle spalle un periodo altalenante e cominciare a correre sul serio. A iniziare da domenica, sfida al San Francesco contro la Cittanovese del bomber Foderaro che nei fatti sta deludendo in questo inizio di stagione. I molossi avranno poi da giocare contro la Gelbison in esterna, poi col Roccella in casa per chiudere il 2017 con il Troina in terra siciliana. Fare nove punti nelle prossime tre sfide diventa di fondamentale importanza per gli uomini di Morgia. Sarebbe la sterzata tanto attesa dai tifosi e da una dirigenza che a dicembre è pronta ad aggiustare la squadra sul mercato senza però stravolgerla come erroneamente fatto l’anno scorso con Di Bari. Battisti sa che a questa Nocerina serve un centravanti dal gol facile, così come manca un po’ di qualità generale a centrocampo dove c’è sostanza mentre manca qualche piede educato in più. E poi c’è un Cavallaro non al meglio della condizione. Non va dimenticato che gli anni sono passati anche per il numero dieci e capitano dei molossi, quindi una pedina che surroghi al meglio Cavallaro servirebbe con urgenza, anche perché Liccardi è una scommessa e tale rimane. Torniamo all’attualità. Cavallaro uscito nei primi minuti della sfida di Acireale mancherà così come Vitolo per la sfida con la Cittanovese, mentre Dieme continua a lavorare a parte. Possibile il rientro di Mautone, sicuro quello di Marsili che ha recuperato dall’influenza.
