Pochi biglietti venduti, la sensazione che molti partiranno senza tagliando con conseguenze ben immaginabili. La partita Sorrento – Nocerina sta finendo in queste ore nel mirino della questura di napoli, attenta a capire il motivo di una vendita cosa a rilento dei ticket per il derby di domani al campo italia. A interessarsi della vicenda il vice questore Ferdinando rossi, tra l’altro nocerino purosangue, che ha avuto contatti telefonici con il responsabile dell’ordine pubblico per la nocerina calcio franco tamigi. I sostenitori rossoneri intenzionati a partire per sorrento senza biglietto, facessero un passo indietro. Ne va anche dell’immediato futuro della nocerina, impegnata in quest’ultima gara della regular season e alla vigilia delle sfide play-off. Situazioni negative potrebbero portare alla decisione di una nuova sanzione nei confronti della Nocerina che ha già evitato per un soffio la squalifica del San Francesco dopo i fatti di Benevento. Dunque, l’appello della Nocerina Calcio, attraverso il presidente Citarella, è di munirsi di biglietto in fretta e per coloro che non lo faranno di non recarsi a Sorrento. Adesso è il momento di gesti consapevoli e di maturità per la torcida molossa, alle porte c’è un obiettivo troppo importante, cioè il ritorno in Serie B. Toppare sarebbe harakiri dolorosissimo. Nocerina che a Sorrento si gioca le residue possibilità di arrivare al secondo posto, ma perché ciò possa succedere servirà che la Paganese allo stadio Marcello Torre fermi il Perugia cui non basta un punticino per stare tranquillo. La piazza d’onore tra l’altro, stando alle dichiarazioni dei tesserati, non sarà regalata dalla Paganese che vuole chiudere al meglio la sua stagione, vuole rimanere imbattuta nel suo stadio, vuole cercare di vincere, cosa che potrebbe portarla in una zona che vale la qualificazione alla tim cup. Di sicuro dovrebbe essere una partita aperta ad ogni risultato. I tifosi si aspettano gol e spettacolo. Mister grassadonia potrebbe mischiare le carte nell’undici titolare viste le molte defezioni e calciatori non al meglio della condizione fisica.
Giuseppe Della Morte
