Quest’anno il Certame Internazionale Bruniano è giunto alla sua XII edizione: tre giorni interamente dedicati al grande filosofo nolano, che comprendono una prova scritta ma anche momenti ludici, come la “Giornata della creatività” o la visita guidata alla Città di Nola ed ai suoi monumenti. L’evento, promosso ed organizzato dall’assessorato ai beni culturali dell’ente di piazza Duomo, in collaborazione con l’associazione Meridies, il comune di Casamarciano, l’Agenzia di sviluppo dei comuni dell’area nolana, il liceo classico “G. Carducci” di Nola, la pro loco “Nola città d’arte”, il Leo e il Lions club “Nola Giordano Bruno”, Il Rotary club Nola – Pomigliano D’Arco, la fondazione Hyria Novla, il centro servizi Vulcano Buono e Mediterraneo formanagement (progetto Diogene), si è avvalso, per la prima volta, anche del patrocinio morale della regione Campania. Ventisei gli istituti superiori e due quelli universitari di tutta Italia coinvolti per un totale di 88 ragazzi. “De la causa, principio et uno”, è stata l’opera scelta dal presidente della commissione esaminatrice del concorso, il prof. Aniello Montano, ordinario di filosofia presso l’università degli studi di Salerno, sulla quale si sono confrontati i partecipanti, presso la sede del liceo classico Carducci di via Seminario. Cinque i premi destinati ai vincitori degli Istituti Superiori, rispettivamente di 2.000 euro (messo a disposizione dalla fondazione Hyria Novla), 1.000 euro (Agenzia di sviluppo dei comuni dell’area nolana), 700 euro (centro servizi Vulcano Buono), 500 euro (Rotary club Nola – Pomigliano D’Arco) e 300 euro (Mediterraneo formanagement). Uno premio di 1.000 euro sarà invece destinato agli universitari ed è sponsorizzato dal comune di Casamarciano. Il programma, per l’edizione 2013, è stato arricchito da una giornata internazionale di studi dedicata al pensiero bruniano con docenti provenienti dall’università di Kassel, Birkbeck College London – università della Tuscia, università di Firenze e dalla Fondation Ernst et Lucie Schmidheiny – Genève, dal tema “Giordano Bruno «Civil conversazione» e riforma religiosa tra eredità medievale e identità moderna”. Un convegno che, per la prima volta, è stato moderato da Massimiliano Traversino, vincitore nel 2008 del concorso bruniano per la sezione “universitari” ed oggi impegnato nella ricerca sul “Nolano” presso