Prendiamo atto dell’ordinanza del Consiglio di Stato che sospende l’atto di riconversione dell’Ospedale di Agropoli in Psaut. Così in una nota il Consigliere regionale del PD Donato Pica. Il direttore generale dell’Asl di Salerno, Antonio Squillante, insiste sul fatto di aver dato attuazione alla programmazione regionale ma non è così. La programmazione regionale prevede che Agropoli diventi un plesso dell’istituendo ospedale unico della Piana del Sele. Il progetto di questo nuovo ospedale ancora non c’è e questa, dopo una marea di annunci, è una vera inadempienza. L’ultima soluzione prospettata, che doveva venire incontro alle istanze dei Sindaci e dei Comitati, non si discosta molto dalla precedente e presenta diversi elementi di incertezza che a mio avviso –Continua Pica– saranno molto scarsi gli accessi poiché i cittadini preferiranno affidarsi all’ambulanza o alle cure presso altri presidi. In questi giorni abbiamo assistito ad un valzer di dichiarazioni non suffragate da elementi concreti e questa ordinanza consente di avviare un ragionamento serio e pacato sulla sorte del presidio. La mia proposta – continua Pica– è di dotare la città di Agropoli di un Pronto Soccorso moderno efficiente e tecnologico. Poi occorre pensare ad un centro specialistico in oncologia che abbia caratteristiche e funzioni di professionalità, anche in regime di convenzione con istituti riconosciuti a livello nazionale ed internazionale, in grado di attrarre utenza da altri territori regionali o extra-regionali.