Due reparti fiammanti in un colpo solo. Da sabato 22 settembre l’ospedale Umberto I avrà una nuova medicina e una nuova rianimazione. Il direttore sanitario Alfonso Giordano ha ufficializzato il doppio taglio del nastro a cui parteciperà il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. La cerimonia alle ore 10.00. Un momento su cui i vertici aziendali e di presidio puntano molto.
Chiusa ad agosto 2017 per un guasto tecnico, la Rianimazione è pronta a riaprire i battenti al piano terra, nella sede che ha occupato da sempre. Il trasferimento al quarto piano, nel nuovo blocco operatorio, fu deciso la scorsa estate per gestire una criticità dovuta alla funzionalità di alcuni impianti.
Traslocati i pazienti e valutate le varie condizioni, si decise per la ristrutturazione totale e non solo per la riparazione del guasto. Con un investimento importante, Nocera Inferiore si ritroverà un reparto di primordine. Sarà tutto nuovo, per una struttura all’avanguardia sotto tutti gli aspetti.Si tratterà di un reparto di eccellenza, che risponderà alle esigenze di un territorio in continua evoluzione.
Cammina di pari passo la medicina al quinto piano, un reparto che servirà a rispondere alle continue richieste di posti letto. Un progetto che rientra nel restyling generale dell’ospedale di viale San Francesco. Nel frattempo è stato riaperto il blocco operatorio al terzo piano, sono stati rifatti i locali comuni interni e gli esterni, mentre procedono le attività per la nuova direzione sanitaria. Inoltre, spostando la Rianimazione si libererà pure il blocco operatorio che finora l’ha ospitata.
Intanto, lunedì mattina sarà consegnato un bilirubinometro, un apparecchio che permette di ottimizzare l’efficienza del programma di trattamento dell’ittero, al reparto di Terapia intensiva neonatale. Una donazione frutto della solidarietà di un gruppo di nocerini.
Salvatore D’Angelo