Ottobre è finito ma il tour de force della Paganese prosegue. E’ quindi grasso che cola la pausa prevista per domenica 13 novembre, quando gli azzurrostellati non scenderanno in campo per via della sosta prevista per la formazione di Grassadonia.
Prima della Paganese, domenica toccherà all’avversaria principale, il Perugia, restare in attesa dei risultati ed è per questo che Scarpa e compagni non dovranno fallire la sfida con il Chieti. Gara per la quale mister Grassadonia potrebbe non avere a disposizione cinque – sei elementi viste le condizioni approssimative di alcuni e la squalifica per altri. Assodato che Vicentin e Fava sono fuori insieme a Balzano ed Errico appiedati per un turno dal giudice sportivo, resta in bilico il giovane Agresta così come loiacono non è al meglio. Problema under che sarà risolto grazie all’utilizzo certo di Giglio a centrocampo e Neglia ed Orlando in avanti, chance che potrebbe arrivare anche per Fabio Orlando il 93 che molto bene ha fatto quando chiamato in causa. Per il resto Robertiello e Rinaldi saranno recuperabili. Ma la Paganese dovrà cercare di non intimorirsi, di non subire l’effetto del primo contraccolpo negativo stagionale, legato per lo più alla mancanza di vittorie perchè, badate bene, quella di Grassadonia non ha mai perso nel mese di ottobre ma ha pareggiato fin troppo. Chieti domenica e poi la passerella di coppa mercoledì sera con il Sorrento per dimenticare le prestazioni non felicissime con Neapolis ed Ebolitana.
Nota a margine, la panchina di Grassadonia non è affatto a rischio ma la ripartenza azzurra è legata sicuramente a nuove vittorie.
Giuseppe Della Morte
