I cartelli lavori in corso fuori dalla sede della Paganese in Via Albanese sono bene in vista. La squadra è ancora incompleta, ma ancora per poco. Il direttore generale Cocchino D’Eboli sta infatti per affrontare la settimana più importante di questo inizio nuovo stagione, da lunedì cominceranno a fioccare le novità di mercato. Il diggì degli azzurro stellati è su un portiere, un difensore, un esterno sinistro di difesa, una mediano di qualità e due punte, di cui una esterna. Sei calciatori dunque mancano per chiudere il cerchio, detto che alcuni elementi che sono in ritiro ad Acquasanta Terme lasceranno il gruppo dopo il periodo di prova loro concesso dalla società. Summit di mercato previsto lunedì mattina tra il presidente Trapani e D’Eboli, che si coccolano il nuovo difensore centrale arrivato dal Livorno, quell’Antonio Meola voglioso di rilanciarsi dopo una mezza stagione vissuta al Lumezzane e dopo qualche interessante assaggio di serie B proprio con i labronici. Precedentemente Meola aveva indossato per due stagioni la maglia dell’Avellino, dopo gli inizi di Lucca. Napoletano verace, Meola dovrebbe formare con Pepe la cerniera centrale di difesa. Ma D’Eboli punta a prendere un altro elemento per questa zona di campo. Massimo riserbo sui nomi che si stanno seguendo, di sicuro non fa più parte dei piani il terzino Agresta, che potrebbe andare alla Nocerina. Sandomenico era stato seguito, ma il ragazzo cresciuto con l’Arzanese di proprietà del Parma, è destinato ad altre formazioni. Niente da fare anche per Caccavallo. L’attaccante ex Gubbio è sfumato. Ma D’Eboli è su altri nomi non meno importanti. Da martedì prossimo ne sapremo di più e si comincerà a vedere sul serio il volto, almeno su carta, della nuova Paganese.
