Alfonso Giorgio condannato a 5 mesi di reclusione per diffamazione. Pena detentiva sospesa, ma uno dei leader paganesi de l’italia dei Valori dovrà pagare immediatamente 3mila euro a ciascuna delle 3 parti civili costituite, oltre che le spese legali sostenute per il giudizio, in attesa della determinazione, in sede civile, dei danni morali e materiali. Il giudice del tribunale di Nocera Inferiore, Raffaele Donnarumma, ha inoltre stabilito che Alfonso Giorgio pubblichi, a proprie spese, per una settimana , sui principali quotidiani salernitani, l’esito del processo. Assolto, con la formula “per non aver commesso il fatto” l’altro imputato, Gaetano Petti, co – titolare, sulla carta, del blog finito al centro della vicenda giudiziaria che ha, tuttavia, dimostrato, di non essere a conoscenza della sua materiale gestione e del materiale di volta in volta pubblicato. I fatti si riferiscono ad una denuncia per diffamazione sottoscritta da tre dirigenti del Comune di Pagani: Lucia Stile,Leonilda Bonaduce e Ivana Perongini. Erano finite al centro di una infamante lettera anonima che ipotizzava loro dolosi comportamenti omissivi nell’espletamento dei rispettivi incarichi. La lettera era finita sul blog di Giorgio e Petti. Di qui la denuncia per diffamazione a mezzo stampa, ri-formuata dal giudice in diffamazione semplice, non essendo i blog configurabili come testate giornalistiche.
Michela Giordano
