Non ce l’ha fatta l’anziana coinvolta insieme alla sua famiglia in un incendio martedì notte in via Sorvello. La donna, Anna Genovese, di ottant’anni, è morta nel pomeriggio di ieri. Le sue condizioni erano apparse da subito disperate e, già in ospedale era giunta in uno stato di precoma a seguito delle ustioni di primo e secondo grado riportate sull’80 per cento del corpo. La donna, già malata, aveva anche problemi di deambulazione e sarebbe stata tratta in salvo dal suo letto con non poche difficoltà. Dopo i primi soccorsi, era stata trasportata dal 118 e ricoverata all’ospedale “Cardarelli” di Napoli. Purtroppo, però, il suo cuore debilitato da anni di malattia non ha retto e dopo aver resistito grazie alle cure dei medici dell’ospedale napoletano un giorno e mezzo, ha smesso di lottare. Sarebbe stato proprio il genero, con cui viveva, a lanciarsi tra le fiamme per soccorrerla e portarla fuori dal balcone, dove si erano rifugiati anche gli altri componenti della famiglia. La salma, al momento è trattenuta nel cimitero di S. Egidio del Monte Albino in attesa dei funerali che saranno celebrati nella giornata di domani mattina nella chiesa madre del Corpo di Cristo. Intanto, la famiglia continua a peregrinare alla ricerca di un tetto sicuro in attesa che venga ripristinato l’appartamento bruciato. E, continua anche l’opera di solidarietà. Tante le associazioni del territorio che si stanno prodigando per rendere meno pesante la situazione soprattutto per i piccoli bambini che stanno vivendo un’esperienza davvero terribile e da dimenticare al più presto con il ritorno alla vita normale.
Carmine Torino