Sono pronti a dare battaglia, i genitori della scuola media S. Alfonso di Pagani: intollerabile lo stato di abbandono e degrado in cui versano le due strade a ridosso del plesso. In particolare i marciapiedi, quelli quotidianamente calpestati dai propri figli, invasi da residui di spazzatura e residui organici dei molti cani randagi che affollano la zona. Con l’avvistamento, negli ultimi giorno, di alcuni ratti a rendere la situazione ancora più preoccupante dal punto di vista igienico sanitario. Nulla può la scuola per ovviare al disagio. La pulizia e la sanificazione esterna al plesso spetta al Comune. Ed è ai Commissari straordinari di palazzo San Carlo che i genitori si rivolgono: controllate – gli dicono – i turni di lavoro e le mansioni effettivamente svolte da chi è addetto allo spazzamento delle arterie cittadine e fate in modo che la priorità negli interventi vada proprio ai plessi scolastici. Problema non dissimile da quello della scuola media S. Alfonso ci è stato segnalato , questa mattina, anche dalla scuola elementare Collodi di via Filettine. In questo caso, però, a lasciare interdetta la direzione non è la presenza di residui di rifiuti indifferenziati, ma le modalità dell’intervento straordinario che l’ufficio tecnico di palazzo ha coordinato nel cortile del plesso. Le potature effettuato hanno fatto accumulare arbusti e rami sull’asfalto. E lì sono rimasti, senza essere rimossi, come buon senso suggerirebbe. Con un’aggravante: lo sfoltimento non è stato effettuato dovunque, ma solo a ridosso dell’ingresso principale. La giungla cresciuta nel corso dei mesi estivi sui restanti tre lati del plesso è rimasta intonsa. Perplessi i dirigenti di circolo, che sperano che il passaggio televisivo aiuti ad un secondo e, e finalmente risolutivo, intervento.
