Complici i festeggiamenti in onore del Santo patrono, una delle rare occasioni in cui la comunità paganese si ritrova e forse il caldo che spinge tutti a stare all’aria aperta, si risvegliano anche senso di appartenenza e . Il gioco della politica è quello che appassiona tanti adulti e le campagne elettorali che sovente ritornano anche molto prima delle scadenze elettorali tengono viva l’adrenalina. Ed è proprio in questi giorni che sui social in particolare si è scatenato il dibattito politico. Canale privilegiato da addetti ai lavori e semplici cittadini è ancora io social piu’ diffuso. E’ li che nascondendosi dietro la tastiera e senza guardare negli occhi l’interlocutore ognuno da sfogo ad ogni istinto, parlando e sparlando proponendo e disfacendo. E cosi’ corrono sul filo della rete nomi, proposte di candidature, fantomatiche alleanze, ma anche critiche feroci e polemiche. Tanti i nomi a giro di personaggi pronti a sfidare l’attuale sindaco alle amministrative 2019. Da destra a sinistra alle liste civiche. Tutti in corsa per un posto al sole. C’è anche chi si spinge oltre, come gli schieramenti politici di centro destra che prima della pausa estiva hanno voluto incontrarsi per la prima volta ed avviare un percorso di coalizione da riprendere al rientro dalla pausa estiva. Forza Italia , Fdi , Lega, Noi con l’Italia e UDC che hanno aperto anche ai movimenti civici organizzati ed ai rappresentanti della società’ civile che saranno che si ritengono alternativi e distanti dall’attuale maggioranza che governa Pagani. Intanto il portavoce della Lega Luigi Amendola che smentisce le voci su una sua candidatura a sindaco. “Sicuramente al coalizione di centro destra sceglierà un candidato ma al momento non si tratta di me” – si legge.
Intanto ci si chiede cosa farà a Pagani il movimento 5 stelle che governa il Paese insieme alla lega di Salvini . Il sindaco Bottone dal canto suo starebbe già lavorando sulla preparazione delle liste e ad un’ accelerata per la prossima campagna elettorale che potrebbe non vederlo insieme agli attuali compagni di viaggio, pd in primis che in attesa del placet del governatore De Luca lavora per trovarsi preparato alla discesa in campo in autonomia con un proprio candidato.