Hanno proclamato lo stato di agitazione i lavoratori del consorzio di bacino di Pagani. Cgil, Cisl e Filas hanno preannunciato il tutta in una missiva inviata a sindaco e Prefetto. Il tutto, si legge nella lettera, al fine di “mettere i lavoratori in condizioni di operare in sicurezza con la fornitura prevista e di sottolineare la mancanza di attrezzature per lo spazzamento e gli automezzi per la raccolta dei rifiuti”. DETTAGLI NEL TG