Resta dietro le sbarre Giuseppe Comunale. La Corte di Cassazione ha confermato i trent’anni di reclusione inflitti dalla Corte d’Assise d’Appello di Salerno all’uomo che si è macchiato dell’omicidio della nuora e della nipote avvenuto il 5 febbraio 2010 a Pagani. I giudici hanno ritenuto colpevole l’uomo, all’epoca 74enne, che con freddezza fucilò la nuora 47enne Anna Rosaria Vanacore e la nipote 26enne Renata Maria Comunale. Il pronunciamento della Suprema Corte assicura la dovuta giustizia ad Ugo Comunale, marito di Anna Rosaria e padre di Renata Maria, rappresentato dall’avvocato Giuseppe Mandarino. Giustizia anche per Moreno, figlio della 47enne e fratello della 26enne, anch’egli rappresentato dall’avvocato Mandarino in sostituzione processuale dell’avvocato Alfonso Mutarelli.
Salvatore D’Angelo
