“Assistenza legale gratuita, mettendo a disposizione i nostri legali, gli avvocati Domenico Di Casola e Davide Zito, a chi deciderà di impugnare una multa degli ausiliari del traffico dell’Acse per il mancato pagamento del ticket o altre problematiche legate alla sosta sulle strisce blu nel territorio comunale di Scafati”. 

L’annuncio arriva da Francesco Carotenuto, portavoce del gruppo Scafati Arancione, da tempo in prima linea per contestare il nuovo dispositivo varato dal Consiglio d’amministrazione della società partecipata del Comune di Scafati, con l’avallo del prefetto Giorgio Manari, capo della Commissione straordinaria dell’Ente. 

“Riteniamo che ci sia molta disparità tra le strisce blu installate nelle zone centrali rispetto a quelle presenti nelle aree periferiche. Questo, ovviamente, non può che penalizzare i residenti di una certa parte della città che, oltre a fare i conti con posti quasi sempre occupati da persone di passaggio in zona, sono costretti a pagare più volte il parcheggio rispetto a chi invece vive in zone meno nevralgiche della nostra comunità. La giurisprudenza da questo punto di vista parla chiaro e non si contano le sentenze che hanno dato ragione ai cittadini a discapito della Pubblica amministrazione”. 

L’iniziativa di Scafati Arancione arriva a pochi giorni dall’entrata in vigore del nuovo piano parcheggi che ha creato non pochi malumori tra i cittadini. “Restiamo dell’idea che il tutto andava discusso con associazioni di commercianti e residenti. Ma è proprio il dialogo quello che è venuto a mancare in queste settimane. Per questo vogliamo essere affianco dei cittadini, tutelando quella legalità che proprio la Commissione straordinaria si è posta come obiettivo una volta arrivata a Scafati”, ha concluso Carotenuto.francescocarotenuto-scafati-arancione2

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