Sta lottando tra la vita e la morte il ragazzino di Parete, in provincia di Caserta, colpito da un proiettile vagante nelle scorse ore. Il brindisi natalizio nel piccolo centro dell’area interna di Terra di Lavoro è stato bloccato da questo episodio che ha lasciato sgomenti tutti i cittadini. L’adolescente è in coma farmacologico all’ospedale di Caserta. Il colpo, partito da una calibro 22, sarebbe stato esploso da un balcone di una casa in via vittorio emanuele, il corso principale del paese. Ma chi è stato a sparare e perché? I carabinieri continuano a setacciare la città, a mettere in piedi interrogatori per scoprire il colpevole e ad effettuare perquisizioni. Luigi stava giocando a pallone, secondo quanto riferito da chi conosce il 14enne, è un ragazzo dal grande talento, appassionato di calcio, tanto da aver attirato le attenzioni del Frosinone Calcio, con le cui giovanili gioca. I suoi familiari hanno gestito per anni un deposito di bibite, il padre è proprietario anche di un fondo agricolo. Ma si esclude almeno per ora qualsiasi coinvolgimento della famiglia. Si sarebbe trattato di un fatto accidentale. La procura di Napoli Nord ha aperto un fascicolo per tentato omicidio contro ignoti. L’autore di questo tragico episodio sarebbe però ormai stato individuato dalle forze dell’ordine e avrebbe le ore contate.
Queste ore di festa dunque sono state davvero particolari per la comunità di Parete dove ultimamente si era verificato un altro grave episodio di cronaca con l’uccisione di una anziana coppia.
