Si è rischiata la tragedia, sabato notte, a Nocera Inferiore. Un 40enne scafatese, per il banale motivo di una contesa legata ad un parcheggio, ha prima preso a bastonate e poi a pistolettate l’auto di un incolepvole nocerino, a bordo della quale viaggiava insieme alla moglie e ai due figli piccoli. Poi è scappato. Ora sulle sue tracce ci sono gli agenti della polizia del commissariato nocerino, che conducono le indagini. Tutto sarebbe nato per una questione di parcheggio, in via Cafiero, nei pressi del tribunale nocerino. Colto da raptus, lo scafatese, che era insieme ad un cognato, ha colpito ripetutamente con una mazza da baseball il vetro e uno dei fari della movolume. Poi è andato chissà dove a recuperare una pistola e da essa, una volta raggiunto l’indirizzo del malcapitato nocerino, al quartiere Piedimonte, ha esploso due colpi, entrambi andati a segno. Per fortuna in macchina non c’era più nessuno. Lo scafatese è ancora ricercato. Per il cognato nessun provvedimento, per ora,visto che non risulterebbe aver svolto alcun ruolo in questa assurda vicenda.
Michela Giordano