La Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno,su disposizione del Reparto Operativo Aeronavale di Napolie d’intesa con il localeComando Provinciale, ha eseguito una estesa attività di controllofinalizzata a verificare la regolare detenzione e commercializzazione di prodotti ittici.
I controlli, che si sono sviluppati in tutta la provincia di Salerno, mirano a prevenire l’intensificarsi di un deplorevole fenomeno, ossia la vendita di prodotti potenzialmente nocivi per la salute dei consumatori; in questi giorni i tradizionali festeggiamenti natalizi finiscono per essere un’occasione propizia, per taluni spregiudicati operatori del settore,cheimmettono sul mercato prodotti di dubbia provenienza o, peggio, in cattivo stato di conservazione.
Anche quest’anno, puntualmente, i controlli hanno dato gli esiti temuti: in tre esercizi dell’agro-nocerino-sarnese, i finanzieri hanno rinvenuto prodotti di varie specie ittiche in cattivo stato di conservazione o di dubbia provenienza; nella stessa giornata, presso il mercato ittico di Salerno, è stato sottoposto a sequestro un grosso quantitativo di frutti di mare (cozze ed ostriche) di dubbia provenienza, in quanto privi delle previste etichettature.
In totale sono state sottoposte a sequestro tre tonnellatedi prodotti ittici di varie specie e quattro soggettisono statisegnalati alla competente Autorità Sanitaria per aver violato le norme vigenti in materia di etichettatura e tracciabilità dei prodotti; per uno di essi è scattata anche la denunciaalla Magistratura, in quanto i prodotti rinvenuti nel suo esercizio commerciale, pronti per la vendita, erano in evidente stato di adulterazione.
I prodotti sequestrati, non idonei al consumo umano, saranno sottoposti a distruzione a spese dei responsabili, a carico dei quali sono state elevate sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro.
Tutti i controlli si sono svolti con la collaborazione dei Dirigenti Veterinari dell’ASL di Salernoe Nocera Inferiore.