Due donne immigrate dalla Cina sono state arrestate dai carabinieri a Pompei con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. Alle due indagate sono stati concessi gli arresti domiciliari. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, coordinati dalla Procura di Torre Annunziata, le due avrebbero favorito un giro di prostituzione all’interno di un centro massaggi che si trova nella cittadina del Santuario. Durante le indagini è emerso che nel centro si sono alternate almeno 4 ragazze cinesi che, in cambio delle loro prestazioni, venivano retribuite con un forfait del 40% dell’incasso quotidiano stimato in 1500 euro. Al centro arrivavano cliente dalle province di Napoli e Salerno.