«È deludente e demagogico il discorso del premier Monti in tema di risparmi». Lo dichiara il presidente della Provincia di Salerno e presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, on. Edmondo Cirielli. «L’accento sulle Province che rappresentano meno del 2% della spesa della burocrazia è la dimostrazione che si continua senza criterio e con superficialità ad affrontare il tema dello snellimento della macchina burocratica. Non una parola sulla miriade di enti inutili che continuano a pesare sui cittadini e che costano in maniera assurda, né soprattutto un piano serio per uscire dalla morsa della speculazione internazionale».
«Si continua – aggiunge – a stringere la cinghia con interventi della spesa generalizzata che comportano spinte recessive, e non si adotta un unico e semplice provvedimento che potrebbe farci uscire dalle grinfie dell’usura internazionale: un collocamento forzoso di titoli pubblici a interesse calmierato sul mercato italiano. Invece, si continua a scaricare l’odio dell’antipolitica sugli Enti locali, Comuni e Province, unico presidio e reale punto di riferimento per i cittadini».
«Per quanto riguarda le Province – conclude Cirielli – è noto che hanno una storia millenaria e che esercitano funzioni non sopprimibili che necessiterebbero, in caso di abolizione, della nascita di nuovi enti sovracomunali. Tutto ciò porterebbe il caos, cosa che è inaccettabile. Credo che i collaboratori di Monti abbiano bisogno di una buona ripassata di diritto costituzionale».