E’ stata varata dal presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, la nuova giunta. Del nuovo esecutivo fanno parte i confermati Giuseppe Caliendo (Ambiente), Giovanna Del Giudice (Pari opportunità, politiche giovanili e cooperazione internazionale), Maria Lucia Galdieri (Lavoro, pace e risorse umane), Francesco Mallardo (Semplificazione amministrativa), Antonio Pentangelo (Trasporti, viabilità e urbanistica), Pietro Sagristani (Turismo e sviluppo) Francesco Serao (Bilancio e risorse strategiche), e i neo assessori Ciro Alfano a cui è stata conferita la delega di vicepresidente (Affari generale e attività produttive), Antonio Crimaldi (Sicurezza e legalità e programmi comunitari), Pietro Langella (Patrimonio e innovazione tecnologica), Filippo Monaco (Solidarietà e servizi sociali), Maurizio Moschetti (Edilizia scolastica e politiche scolastiche). "Viviamo fasi di vera e propria rivoluzione democratica nel Paese, e come se non bastasse, proprio gli enti provinciali in Italia sono soggetti ad una trasformazione che sfiora la riforma costituzionale – dice Cesaro – Per questo motivo ho ritenuto che la mia Amministrazione avesse bisogno di un atto non di rilancio, ma di riallineamento ai cambiamenti economici, sociali ed istituzionali che stiamo vivendo". "Dobbiamo rivedere i nostri obiettivi e per questo ho voluto scegliere una nuova squadra, non migliore ma diversa dalla precedente – ha aggiunto – l’operato della precedente giunta è stato corposo e prezioso e ringrazio tutti gli assessori uscenti per lo splendido lavoro svolto. In particolare, il vice presidente Gennaro Ferrara, che con la sua azione e la sua persona ha dato lustro e prestigio all’attività dell’ente". "Oggi, ai nuovi assessori, voglio formulare i migliori auguri per un impegno che ritengo difficile ma possibile pur in questa fase di forte crisi. Dobbiamo sviluppare un’attività di governo che sia di concreto supporto al territorio ed insieme esercitare una concreta azione di indirizzo nella transizione che ci deve assolutamente portare all’istituzione della Città metropolitana. Cambiamento nella continuità, come dimostra l’immutata composizione della coalizione che sorresse la mia elezione a presidente della Provincia di Napoli, dove PdL e UdC – ha concluso Cesaro – confermano la validità della politica di centro-destra, forte e coerente nella sua azione di governo".