Il 13 febbraio 1992 è una delle pagine più brutte per l’arma dei carabinieri e per l’impegno in favore della legalità. A Faiano, nella notte, Carmine D’Alessio e Carmine De Feo, appartenenti al clan Maiale, egemone nella Piana del Sele, trucidarono i due carabinieri nel compimento del loro lavoro di controllo del Territorio. Da allora, oltre 5 lustri sono trascorsi ma il ricordo dei due valorosi carabinieri resta sempre vivo. Venerdì scorso a Chiaromonte, in provincia di Potenza, è stato presentato il libro “Quell’ultimo sguardo – Claudio Pezzuto – un eroe moderno". Un ricordo del carabiniere voluto fortemente dalla vedova del militare Tania Pisani che proprio in terra lucana aveva conosciuto il consorte originario della provincia di Lecce. Pezzuto morì ucciso insieme al collega Fortunato Arena. 
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