Era atteso già a dicembre, ma è passato un mese. Pubblicato, finalmente, il bando per l’affidamento provvisorio del servizio di radioterapia. Una misura adottata per evitare i disagi che, soprattutto nell’area nord della provincia, si protraevano da diversi mesi, comportando lunghe liste d’attesa e viaggi della speranza fuori dal salernitano. L’avviso pubblico per manifestazione di interesse indetto dall’Asl Salerno si è reso necessario perché l’individuazione dei Centri accreditati per l’erogazione di tali prestazioni sanitarie da parte della regione non sarà ultimato prima di metà marzo. Nel frattempo non si poteva più consentire che i malati di tumore, specialmente quelli dell’Agro, fossero sottoposti ad uno stress maggiore a causa di liste d’attesa lunghissime e viaggi della speranza. Si è rivelato insufficiente, infatti, il servizio assicurato dai centri privati accreditati del salernitano e dalla radioterapia del “Ruggi D’Aragona”. Carenza evidenziata dalla delibera regionale di fine anno che prevede per il territorio salernitano l’aggiunta di altri tre centri. La durata dell’affidamento dell’avviso è stata stabilita dalla data di sottoscrizione del contratto di affidamento fino al 13 marzo 2014, scadenza eventualmente prorogabile in caso di mancato completamento dell’iter procedimentale di cui al predetto decreto regionale. Gli intenzionati ad aderire al bando avranno una settimana di tempo per presentare, a mano, negli uffici di via Nizza, la propria richiesta di partecipazione. “Il provvedimento –ha dichiarato il direttore generale Antonio Squillante – si è reso necessario perché le attuali prestazioni non rispondono compiutamente alla domanda di assistenza, e non consentono il soddisfacimento dell’intero fabbisogno. Tale situazione ha fatto sì che si registrassero lunghe liste di attesa e migrazioni di pazienti fuori provincia”.
Salvatore D’Angelo
