Accordo raggiunto. Ma i rifiuti sono ancora in strada. L’intervento straordinario per la pulizia della città di Pagani dovrebbe partire nelle prossime ore, ma i lavoratori del cantiere del Consorzio Bacino Sa1 attendono ancora comunicazioni ufficiali in tal senso.
Partiamo dall’intesa tra Consorzio e Comune di Pagani. Da palazzo San Carlo, ogni mese, saranno versati nelle casse del Consorzio di Bacino circa 250 mila euro. Una cifra ritenuta corposa e che dovrebbe permettere di lavorare in tutta tranquillità per i prossimi sei mesi, quelli stabiliti dalla proroga concessa dopo l’incontro tenuto a Roma tra il Ministro all’Ambiente Clini e l’assessore regionale Giovanni Romano. L’obiettivo principale è quello di rimettere in strada tutti gli automezzi bloccati nelle officine in condizioni carenti. Aggiustare al più presto i mezzi e tornare alla normalità.
Nel frattempo per ovviare alle mancanze strutturali che stanno, in concreto, tenendo fermi i lavoratori, giungeranno a Pagani da altre piattaforme del Consorzio, in particolare Cava de Tirreni, ma anche da altre città, forse la stessa Mercato San Severino, compattatori sia per la raccolta del secco indifferenziato che per l’umido.