"Il Sindaco di Rocca, trionfalmente annuncia: Storico Consiglio Comunale.
È proprio vero che siamo vicini alla frutta. Argomenti di normale amministrazione quali: Regolamento, piano per chioschi, ecc. , fatti passare per eccezionalità. Non è nuovo il Sindaco a queste proclamazioni. Sistemare una buca, sostituire una lampada, qualche perno di giostrina, altro, comunicate attraverso l’utilizzo intelligente e professionale dell’incaricato all’ufficio comunicazione, tutto diventa eccezionale", lo scrive in una nota Il consigliere comunale di Roccapiemonte Lello Polichetti. Ed aggiunge: "Il Sindaco esalta la tenuta della maggioranza, forse temeva qualche defaiance? Su quale argomento? La quadra l’aveva già trovata la sera prima su diversi aspetti. Mi meraviglio che parli di un argomento agli atti del Comune da tantissimi anni quale l’approvazione del parcheggio in Via Viviani. Su tale argomento, l’unica novità, che ha permesso lo sblocco della proposta, è dovuta alla decisione dell’attuale proprietaria dell’area Dott.Bianca Cioffi che ha offerto in diritto di proprietà, al Comune, l’area sovrastante il parcheggio interrato.
Riguardo la mia solitudine nel consiglio di ieri, il Sindaco stia tranquillo, la cosa non mi nuoce. Penso debba preoccuparsi più lui della solitudine nella quale si svolgono i Consigli Comunali. Tengo a sottolineare, come mi capita di doverlo fare spesso, che il Comune di Roccapiemonte non nasce con l’amministrazione del Dott.Carmine Pagano, ma ha avuto molti Sindaci e amministratori che hanno messo in campo, ne primo anno di attività, cose molto più interessanti e concrete dell’attuale maggioranza. Inoltre riguardo al suo dire, di un mio comportamento poco educato, gli rammento che la mia educazione personale e politica è consolidata e riconosciuta a Roccapiemonte ed oltre i confini comunali, dalla quale è solo possibile apprendere. Riguardo toni forti nel confronto avuto con la Presidente del Consiglio, sono cose che possono capitare tra persone che sentono e partecipano con passione ed interesse alla vita politica. La cosa che mi lascia perplesso è il silenzio che lui ha tenuto a riguardo. Ritorneremo nel C. C. sugli argomenti discussi e su quelli non discussi.
Intanto voglio sottolineare una mia sensazione al Sindaco, sul trionfalismo da lui acclamato. Sindaco, è proprio vero che a volte la storia si ripete, sia nei comportamenti che negli atti.
Nel caso il Sindaco, voglia confrontarsi democraticamente sugli argomenti del Consiglio Comunale di ieri e/o di altro, il sottoscritto è sempre disponibile".