Tre arresti nel giro di qualche giorno. Cinque le persone fermate in poco più di una settimana. Si stringe il cerchio attorno alle micro bande del salernitano specializzate in rapine. In manette è finito stavolta un incensurato di 23 anni arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Salerno guidati dal dirigente Claudio De Salvo, con l’accusa di essere l’autore di una rapina a mano armata ai danni di una parafarmacia della zona orientale della città . In suo possesso gli agenti hanno trovato la somma rapinata, due pistole finte prive di tappo rosso, fedeli riproduzioni di pistole Beretta, l’abbigliamento utilizzato per il camuffamento in occasione della rapina. Solo ieri il Questore De Iesu e il capo della mobile De Salvo, in conferenza stampa, avevano parlato di escalation del fenomeno delle rapine, con tossicodipendenti in particolare che hanno preso di mira piccoli esercizi commerciali oltre ai supermercati. Tabacchi, bar e pasticcerie le mete preferite di soggetti che si avvicinano alla criminalità solo ed esclusivamente per rifornirsi di droga. Il Questore di Salerno ha rivolto un invito ai commercianti perché si dotino di sistemi di videosorveglianza all’interno degli esercizi commerciali collegati alla sala operativa che contribuiscono a rafforzare i sistemi di sicurezza e fornire alla Polizia utilissimi elementi investigativi. E per l’installazione di tali sistemi si potranno richiedere alla Camera di Commercio contributi finanziari.
Giuseppe Della Morte
