Continua a far molto discutere la questione dell’assegno divorzile, che secondo una storica sentenza della Corte di Cassazione dello scorso 10 maggio non deve più tener conto del tenore di vita in costanza di matrimonio. La recente e rivoluzionaria sentenza con la quale la corte Cassazione è andata a modificare una giurisprudenza consolidata da decenni, con un colpo di spugna su parametro del tenore di vita sostituendolo con quello dell’autosufficienza dell’ex coniuge, è stato il tema portante di una tavola rotonda tenutasi al tribunale di Salerno. La Cassazione ha stabilito che laddove il coniuge economicamente più debole, versi in una condizione di obiettiva indipendenza economica, lo stesso non abbia diritto ad alcun assegno.