Derby rocambolesco, partita decisa nel finale, con papere dei portieri, in particolare quello subentrato a metà secondo tempo in casa Sarnese, e poi episodi che avremmo preferito non commentare, vedi il petardo esploso tra le mani di un addetto alla sicurezza della Protezione Civile presente allo stadio Squitieri. Sarnese – Cavese è stato tutto questo e anche molto di più, con sette gol totali, quasi mille sostenitori provenienti dalla valle metelliana e tribune piene in ogni ordine di posto. Degli episodi da condannare a margine del match, parliamo a parte, anche se va sottolineata la nota stampa della Cavese Calcio che ha severamente ammonito quei facinorosi che si mischiano ai tanti tifosi perbene della squadra e commettono atti beceri e pericolosi. Cavese ha già annunciato di essere pronta a pagare i danni causati durante l’incontro. Veniamo alla partita. Tutta concentrata sui gol. Otto minuti di gioco e la sarnese passa già avanti con Talia. Il gol sembra tramortire la Cavese che ci mette una decina di minuti per reagire. E al 20’ trova il pari con Martiniello che sorprende Di Donato. Cinque giri di lancette e Talia fa doppietta. Manfrellotti per Petricciuolo palla insidiosa al centro e Talia non sbaglia. La Sarnese agisce ora in contropiede e prima della mezzora fa anche tris. Manfrellotti è atterrato dal portiere Bisogno. Elefante segna il penalty e manda in visibilio il pubblico locale. Ripresa: Girardi segna il 3 a 2 con una puntata che Di Donato non sa respingere. Poi c’è l’orribile episodio del petardo esploso tra le mani di Angelo Raimo della protezione civile. Fortunatamente nulla di grave per l’arto del volontario. Si crea comunque un’aria di tensione. La Sarnese si innervosisce. Condemi fa uscire il portiere Di Donato e gli subentra Russo. Una mossa tutt’altro che azzeccata. Nel recupero succede l’incredibile. Da azione d’angolo è il difensore Gorzegno a trovare il gol del pareggio. E proprio all’ottavo minuto di recupero Martiniello si incunea in area di rigore e riesce con un diagonale a segnare il gol del 4 a 3 in stile Messico 70. Ma il portiere Russo non è esente da colpe. Vince la Cavese che può continuare a sperare nella rimonta al potenza capolista che intanto vince anche il big match di Altamura.
