Sono stati consegnati questa mattina alla ditta esecutrice, i lavori di ampliamento del palco della sala congressi dell’Istituzione Scafati Solidale con relativi camerini. L’intervento che si concluderà entro 90 giorni rientra nel finanziamento del Ministero dell’Interno denominato ‘You and me’.
“Con delibera di giunta n.287 del 19 dicembre 2008 – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti – avevamo destinato l’immobile di via Aquino a centro di aggregazione giovanile denominato ‘You and me’in virtù dell’accordo di programma sottoscritto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù. Successivamente, verificato che i fondi disponibili da tale accordo (euro 200.000,00) erano insufficienti per assicurare i requisiti di legge finalizzati all’agibilità dell’immobile, con delibera di Giunta n.145 del 18 maggio 2011, si prevedeva la destinazione dell’immobile ad attività di tipo sociale a servizio della collettività e, contestualmente, la partecipazione al PON FESR ‘Sicurezza per lo Sviluppo – Obiettivo convergenza 2007-2013 – Attività ‘Progetti di Ristrutturazione e di Riconversione dei beni confiscati’, al fine di acquisire i fondi necessari sia per gli interventi di ingegneria civile ed impiantistica sia per le attività di tipo sociale. I fondi del progetto ‘You and me’ sono stati, pertanto, dirottati sull’Istituzione Scafati Solidale (realizzazione camerini al servizio del palco) nell’ottica di implementare le attività sociali e ludiche della struttura. Lavori consegnati alla ditta proprio questa mattina. Nell’immobile di via Aquino, invece, si intende ospitare un centro polivalente finalizzato ad attività volte a ridimensionare fenomeni di devianza giovanile, comprendente le seguenti attività: laboratorio di sostegno e recupero scolastico, sportello di consulenza psicologica, laboratori di informatica, cinematografico, artistico, teatrale, cucina, musica, fotografia, spazio libero di socializzazione e accoglienza per utenti dai 6 ai 21 anni d’età. Dopo l’avvenuta approvazione in Giunta della scheda di presentazione del progetto, quest’ultima sarà sottoposta al Prefetto competente”.
