Seconda morte sul lavoro in poco meno di un mese in provincia di Salerno. Un operaio di 62 anni, Vito Ciancio, originario di Bellizzi, è morto questa mattina alle 6,30 in un’azienda agricola nella zona di Acqua dei Pioppi a Eboli. L’uomo stava scaricando da un camion dei rotoli di pellicola quando, per cause ancora da accertare, una fune ha ceduto. L’operaio è stato travolto ed è rimasto schiacciato da oltre cento chili di materiale. Sul posto i carabinieri della locale Compagnia che stanno indagando sull’accaduto. Al momento della tragedia era presente un altro operaio ma per la vittima non c’è stato nulla da fare.
“La Provincia di Salerno detiene il triste primato delle morti sul lavoro – il commento di Giovanni Basile, segretario generale della Flai Cgil –. L’agricoltura, insieme all’edilizia, si confermano i settori a più alto rischio di incidenti mortali. Esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia – prosegue la Cgil – e chiediamo che venga fatta al più presto luce sulle dinamiche dell’incidente per individuare prontamente le responsabilità”.
“Dalla morte di Salvatore Sirica, il 2 maggio scorso – ha detto Gigi Vicinanza della Cisal, che ha evidenziato come si tratti di due persone entrambe di Bellizzi – sono passati 27 giorni. Ventisette giorni in cui ho sentito bellissime parole ma in pratica non è cambiato assolutamente nulla”.