Nell’ambito delle iniziative programmate dal Comando Provinciale di Salerno a presidio della legalità e a contrasto del dilagante fenomeno delle scommesse clandestine e del gioco d’azzardo, i Baschi Verdi del Gruppo di Salerno hanno sequestrato tutta la strumentazione contenuta in un centro scommesse illegale, dedita alla raccolta ed accettazione di scommesse su eventi sportivi denunciando a piede libero sia il responsabile, sia l’avventore.
L’attività di accettazione, raccolta e gestione delle scommesse veniva attuata dal personale dell’agenzia in assenza di qualsivoglia autorizzazione: tali scommesse venivano poi convogliate a favore dell’allibratore estero “PLANETWIN365” che le gestiva dalla propria sede in Austria.
Durante il controllo venivano sottoposte a sequestro 2 postazioni telematiche (composte da 2 personal computer completi di monitor e di due stampanti termiche), nonché la somma di €. 290,00, frutto delle giocate illecite.
Denunciato alla competente Autorità Giudiziaria il gestore dell’agenzia, per violazione dell’art. 4, comma 4-bis, della legge n. 401/1989 (esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse), unitamente ad un giocatore, sorpreso dai finanzieri mentre corrispondeva il prezzo di una giocata illecita.
La normativa vigente difatti punisce sia l’esercente, sia il giocatore, per cui sussiste una specifica responsabilità penale anche nei confronti di chi si limiti semplicemente a scommettere in uno dei centri non autorizzati, peraltro agevolmente riconoscibili in quanto sprovvisti del logo e delle autorizzazioni dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.
Al controllo seguiranno idonei accertamenti per la determinazione ed il recupero degli imponibili sottratti a tassazione, atteso che l’imposta è comunque dovuta, ancorchè la raccolta delle scommesse venga perpetrata in assenza di concessione AAMS.