Vincere e aspettare. Che da Vibo Valentia giunga un risultato che possa avvicinare ancor più alla vetta la formazione rossonera. Una Nocerina rivitalizzata all’improvviso, che è riuscita a recuperare quei punti necessari per aprire di nuovo una finestra sulla possibile promozione in Serie C. Mister Morgia è riuscito a compattare il gruppo, nonostante le difficoltà, nonostante tutto. La gente lo ha capito e in città c’è di nuovo grande voglia di calcio, di rossonero, di molossi, di Nocerina. Ma attenzione, ad Isola Capo Rizzuto, così come per le partite successive, bisognerà avere sempre la massima attenzione e non sbagliare nulla. I tre punti sono necessari sempre e comunque. La Nocerina è praticamente a tre punti dalla vetta, dal Troina, se vogliamo metterci dentro la certezza che all’ultimo turno i siciliani lascino l’intera posta in palio al San Francesco. Insomma, quella potrebbe diventare una finale, lo sperano i tifosi della Nocerina, lo spera capitan Cavallaro che ha suonato la carica in questi giorni. Intanto, prosegue nel lavoro di recupero il portiere Gomis, per lui terapie, e ieri solito galoppo del giovedì contro la juniores. In grande spolvero Diemè. Arbitro di Isola Capo Rizzuto – Nocerina sarà il signor Panettella di Bari.
Situazione parzialmente simile a quella della Nocerina anche per la Cavese. Ma attenzione, sarebbe ingiusto dare speranza ad una tifoseria che aspetta da tempo ormai il ritorno tra i professionisti. Il potenza è avanti troppi punti, ha gli scontri diretti a suo favore, e soltanto un clamoroso quanto improbabile calo dei lucani e il concomitante filotto della squadra di Bitetto potrebbe realmente cambiare le carte in tavola. La Cavese deve pensare alla giornata, giocare una gara alla volta come fosse la finale. Vincere e sperare che lassù il Potenza svenga di colpo. Altrimenti bisognerà accontentarsi della piazza d’onore.