Si è concluso con un nulla di fatto l’incontro tra vertici della Sita e organizzazioni sindacali di categoria convocato per discutere i motivi della paralisi del servizio conseguente all’annunciato slittamento di una settimana del pagamento degli stipendi. Secondo quanto riferisce il segretario generale della Filt-Cgil di Salerno, Amedeo D’Alessio, "il sindacato ha chiesto all’amministratore delegato dell’azienda e alla Prefettura l’immediata convocazione di un tavolo per affrontare l’emergenza provocata dalla possibile imminente apertura delle procedure di mobilità per i circa 470 dipendenti". La Sita, ricorda il sindacato, ha più volte manifestato l’intenzione di lasciare la gestione del servizio in Campania per l’insostenibilità dei costi di esercizio: 9 milioni di euro preventivati per il 2013. In questa situazione, appare difficile prevedere un ritorno alla normalità. Disagi e disservizi sono previsti anche nei prossimi giorni.