Venti giovani angresi hanno aderito all’iniziativa del Comune di Angri per un soggiorno marino ad Ascea, che si terrà dal 6 al 10 agosto. L’intento dell’Amministrazione comunale è quello di organizzare un breve periodo di vacanza per residenti tra i 18 e i 35 anni di età, comprensivo di pensione completa e viaggio di andata e ritorno. “Dall’esperienza fatta con i soggiorni climatici per anziani e disabili – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Giovanili Annamaria Russo – abbiamo compreso che una breve vacanza al mare in gruppi organizzati ha un valore altamente sociale, in quanto favorisce la socializzazione e l’inclusione degli individui. A prescindere dalle questioni economiche, che spesso impediscono ai nostri concittadini di concedersi dei momenti di spensieratezza e svago, la valenza di queste iniziative è proprio nella possibilità di passare del tempo in compagnia. Soprattutto nel contesto giovanile crediamo che sia controproducente organizzare viaggi-ghetto ai quali partecipano solo cittadini svantaggiati. Al contrario, crediamo fortemente nel valore dell’interclassismo e della coesione sociale. Nonostante tutti i richiedenti abbiano avuto la possibilità di partecipare all’iniziativa, e nessuno sia stato escluso, il soggiorno costerà al Comune di Angri solo 1.000 euro. In effetti l’Ente in questo caso ha avuto la funzione di gruppo di acquisto, riuscendo a spuntare prezzi vantaggiosissimi a una struttura da quattro stelle. Auguro a questi giovani angresi di passare dei momenti felici al mare, facendo nuove amicizie e mettendo da parte, seppur per pochi giorni, gli affanni della vita quotidiana”. Ha espresso la propria soddisfazione per l’iniziativa anche il Sindaco di Angri Pasquale Mauri: “La vacanza per giovani angresi è solo una delle tante attività che abbiamo pianificato per coinvolgere i ragazzi nella vita della comunità. Dopo questo periodo di svago e aggregazione, lanceremo alcune iniziative volte all’inserimento dei ragazzi di Angri nel mondo del lavoro. Un altro tassello importante delle nostre politiche giovanili sarà costituito dal centro di aggregazione che stiamo allestendo, con il finanziamento del Ministero dell’Interno, nei locali della biblioteca comunale di Via Incoronati. Intendiamo inoltre formare i nostri giovani concittadini sulle metodologie e le tecniche per la progettazione nell’ambito dei fondi comunitari, con il duplice intento di favorire l’occupazione e di consentire al nostro Comune di accedere alle risorse economiche dell’Unione Europea”.