I ladri di rame continuano a causare danni e ritardi sulle linee ferroviarie della Campania. La scorsa notte, tra Villa Literno e San Marcellino, nella zona del casertano, si è registrato l’ennesimo tentativo di furto di cavi con la conseguente ripercussione negativa per la regolarità della circolazione dei treni sulla linea Napoli – Formia – Roma. I cavi elettrici che alimentano i sistemi di controllo del traffico ferroviario sono stati tagliati da ignoti e lasciati lungo i binari, forse per essere trafugati in un secondo momento. Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana, giunte sul posto per gli interventi necessari a riparare quello che in sala operativa era stato rilevato come un guasto, hanno invece constatato che i cavi erano stati tagliati. La presenza dei ferrovieri, che tra le 2 e le 7 hanno lavorato per ripristinare il funzionamento dei dispositivi di linea ha, con ogni probabilità, indotto i ladri a desistere dai loro propositi. Oltre ai danni economici e d’immagine per l’Azienda, l’episodio ha avuto conseguenze per 8 convogli Regionali e 5 Intercity che, sebbene rallentati, hanno circolato in sicurezza grazie all’attivazione degli specifici protocolli che consentono ai treni di proseguire il viaggio in caso di anormalità, registrando ritardi tra i 15 e i 25 minuti.