Anche se ormai siamo nel mese di settembre, il match di Coppa Italia di ieri per la Nocerina era ancora legato al calcio d’agosto, quello estivo, perché troppi sono i cartelli “lavori in corso” ben visibili fuori e dentro lo spogliatoio rossonero. E’ una Nocerina che si sta costruendo, che sta nascendo, con tanti giovani, pochi mezzi economici disponibili e tanta buona volontà. Quella non manca di certo, specie agli attempati tecnici Viscido e Chiancone che la piazza di Nocera la conoscono fin troppo bene. La prima gara ufficiale, con i cugini – amici della Turris, è finita due ad uno per i corallini. Cosa attendersi di più? Nulla. Prima dell’inizio una bella scena di sport ed amicizia con i sostenitori di entrambe le squadre uniti sotto due vessilli diversi ma rimarcando, ancora una volta, la vicinanza tra loro. Poi la partita, con mister Viscido che propone Orlando in prima linea, anche se il gol della bandiera dei molossi porterà la firma di Cioffi. La Turris è molto più avanti a livello organizzativo ed ha calciatori di categoria e di grande valore, qualcuno addirittura sprecato per la Serie D. Insomma, i valori
in campo erano ben diversi. Quindi, il 2 a 1 tutto sommato non è da buttare, così come la prestazione che è soltanto un’altra tappa di avvicinamento a quella che dovrà essere la Nocerina versione campionato. Nel girone I ci sarà da soffrire ogni domenica, ma i ragazzi di Viscido vogliono provare a vestire i panni di sorpresa del raggruppamento.
Giuseppe della Morte
