Vacanze a casa e viaggi brevi: le prime rilevazioni sulla stagione estiva presentano un quadro negativo per il settore turistico in Italia, annunciando un calo medio di presenze del 15-20%, con picchi del -30 in alcune località. La crisi economica ha rallentato i flussi turistici provenienti dall’estero e ha influito in maniera decisiva sul turismo interno; nonostante qualche segnale di ripresa nei dati di settembre, il bilancio della stagione si profila in rosso. Il 60% degli italiani è rimasto a casa. Gli altri hanno privilegiato la scelta di residenze private o hanno ridotto il soggiorno a una settimana o a un week end. L’unico settore che sembra aver resistito al tracollo è quello culturale delle città d’arte. Pesante, invece, il bilancio del turismo balneare.