Vuole essere la prima donna a compiere il giro del mondo in bicicletta mossa da un preciso obiettivo: raccogliere fondi per i bambini. Con questo scopo Juliana Buhring, 31 anni, partirà il 23 luglio da piazza del Plebiscito per arrivare in meno di 140 giorni a San Giorgio a Cremano, provincia di Napoli. A benedire ‘il viaggio’ di Juliana sarà il sacerdote don Aniello Manganiello. La ragazza, solo da un anno ciclista, dovrà percorrere, secondo le regole fissate dal Guinness World Record, 129mila chilometri in poco più’ di quattro mesi, con una media di 200 chilometri al giorno, toccando 19 Paesi e 4 continenti. L’idea di tentare l’impresa nasce un anno fa e, da allora, Juliana, supportata da chi le sta accanto e da un preparatore atletico, si allena per non fallire. "Voglio dimostrare a tutti – ha spiegato – che ognuno può realizzare grandi cose e, soprattutto, desidero raccogliere fondi per la tutela dei diritti dei minori". I fondi andranno, infatti, alla Safe passage Foundation. L’attenzione ai diritti dei bambini nasce dalla propria esperienza personale. Juliana infatti da bambina, con la famiglia, ha vissuto all’interno di una setta religiosa da cui è fuggita nel 2007. Per un periodo ha lavorato in Huganda per un’associazione impegnata ad aiutare i bambini soldato e nel 2009 arriva in Italia per fare l’insegnante d’inglese. Ma la sua attenzione per i diritti dei minori non muore e da qui l’idea di correre in bici. Ad affiancarla e a fornirle la bicicletta con cui girerà il mondo la storica ditta Schiano di Frattaminore che, in sei mesi, ha appositamente realizzato ‘Pegasus’ bici in carbonio del peso di 6 chili e mezzo. Madrina di Juliana, l’attrice Maria Grazia Cucinotta che, come riferito, sta pensando anche di realizzare un film sulla vita della ragazza. E proprio la Cucinotta sarà a San Giorgio a Cremano, a Villa Bruno, ad accogliere l’arrivo di Juliana insieme al sindaco Giorgiano e a tanti amici di Massimo Troisi. Il sindaco percorrerà gli ultimi metri al fianco della ragazza in sella alla bicicletta utilizzata da Troisi ne ‘Il postino’. "L’impresa di Juliana – ha detto il sindaco Giorgiano – rispecchia i valori in cui Massimo ha sempre creduto come la tutela dei bambini e il rispetto per l’ambiente e, dunque, per noi è un onore riceverla". A salutare con "gratitudine" la partenza dell’atleta da Napoli l’assessore Sergio D’Angelo e il commissario campano dei Verdi Francesco Borrelli che ha evidenziato come "l’impresa di Juliana rappresenta un record ecologico e del territorio campano". Il giro del mondo potrà essere seguito su internet, grazie al gps che la ciclista porterà con sé, e sono già diverse le radio e le tv interessate a seguirne lo svolgimento.