Castellammare – In casa di Nicola D’Auria, il giovane di 24 anni che si e’ costituito nella tarda serata di ieri dopo avere ucciso il padre, Pasquale, di 48 anni, con due dardi lanciati da una balestra, sono state trovate numerose armi giocattolo modificate. D’Auria ha ammesso la responsabilita’ dell’omicidio al culmine di una lite. Sequestrata una pistola scacciacani ma anche armi ad aria compressa, mitragliette, fucili, un machete con la lama di un metro, pugnali.