E’ successo tutto in una manciata di secondi, istanti che hanno consentito ad una banda di rapinatori di portare via un bottino sostanzioso, 150 mila euro. L’azione, fulminea, si è consumata questa mattina verso le 10 in pieno centro a Nocera Inferiore a pochi passi dalla stazione ferroviaria tra via Roma e Piazza Trieste e Trento. I soldi erano custoditi in un marsupio. L’imprenditore, impegnato in attività di vendita di prodotti petroliferi, li stava portando in banca. Con lui in macchina c’era un congiunto. La vettura, una Fiat 500 L, proveniva da via Grimaldi in direzione via Roma. E’ stata affiancata da due moto, con a bordo, rispettivamente, due persone. Indossavano tutti il casco. Hanno obbligato l’uomo alla guida a interrompere la marcia proprio vicino alla fermata degli autobus. Con il calcio di una pistola uno di loro ha infranto il vetro anteriore sinistro, il lato guida, facendosi consegnare, sotto la minaccia dell’arma, il borsello che l’imprenditore aveva in mano. Sono poi fuggiti. Scattato l’allarme sul posto sono arrivate auto della polizia del commissariato nocerino e dei carabinieri. E’ scattato il piano antirapine con l’istituzione dei posti di blocco lungo le strade che consentono l’uscita dalla città. Dei rapinatori, però, nessuna traccia. Gli investigatori stanno scandagliando le immagini delle telecamere di videosorveglianza che in zona non mancano. Cosa che certamente i rapinatori sanno ed avranno adottato tutte le contromisure. Come certamente sapevano che l’imprenditore aveva con se tanti soldi. Per questo motivo le indagini saranno indirizzate anche nelle conoscenze più strette dell’uomo. Chi ha agito sapeva che stava andando in banca per depositare il bottino, forse l’incasso dei diversi impianti gestiti dall’azienda dell’imprenditore.
Nello Ferrigno