Concedeva nullaosta per conti correnti a commercianti e imprenditori inaffidabili: figura anche un ex direttore di banca, Matteo Romano, di 46 anni, tra le persone fermate nell’ambito del giro d’usura da 2 milioni di euro, con tassi d’interessa fino a 4000 per cento all’anno, scoperto dai carabinieri nel Salernitano.
Fermati anche il presunto ”deus ex machina” dell’organizzazione, il commerciante Rocco Ravallese, e un pregiudicato, Antonio De Maio, entrambi irpini e di 46 anni.