Sempre la stessa storia: in un calcio italiano ancora alle prese con l’impasse causata da decine di ricorsi alla giustizia sportiva e ordinaria, puntuale come un orologio svizzero č arrivata la mannaia delle penalizzazioni nel campionato di serie C. Un’abitudine, ormai, che da diversi anni vede le classifiche dei tre gironi di Lega Pro riscritte a causa delle inadempienze delle societŕ che, dopo aver passato l’esame dell’iscrizione, si scontrano con gravi problemi, soprattutto di natura economica. Le verifiche, perň, fanno sorridere Cavese e Paganese: i due club della provincia di Salerno, infatti, sono rientrati nel novero (sempre piů limitato) delle societŕ virtuose, capaci di rispettare nei tempi giusti le prescrizioni del “governo” della terza serie italiana. I metelliani guidati dall’amministratore unico Massimiliano Santoriello avevano giŕ annunciato l’ok alle verifiche la scorsa settimana, dopo il controllo in sede di un delegato della Lega Pro mentre gli azzurrostellati sono rimasti in silenzio, convinti della bontŕ del loro operato. La rivoluzione ha riguardato in totale undici club della serie C: la sezione disciplinare del Tribunale Federale Nazionale ha deliberato le penalizzazioni in seguito alle violazioni riscontrate dalla Covisoc. I molossi preparano il derby con il Portici del San Ciro con un animo piů sereno dopo la schiarita societaria e con l’avvento di Paolo Maiorino alla Presidenza della societŕ. Viscido, nei mesi scorsi, č stato molto attento a tenere lontana la squadra dalle difficoltŕ societarie ed i risultati sportivi sono sotto gli occhi di tutti. Secondo posto a tre punti dalla capolista bari. Una corazzata che puň vantare gente come Bolzoni, Neglia e Floriano che solo pochi mesi fa volavano tra i professionisti e solo per una scelta di progettualitŕ sportiva, č scesa tra i dilettanti sposando la causa del bari, rilevato da De Laurentiis. Anche ieri, i molossi hanno lavorato mattina e pomeriggio dividendosi tra il San Francesco ed il campo di Piedimonte. Di Fraia e Pecora in permesso mentre sono rientrati nel gruppo Montuori Vatiero, Caso, Odierna e Ruggiero. Ancora fermo invece Coulibaly.