“La Fiadel provinciale di Salerno nel riaffermare il diritto dei lavoratori interinali ad essere stabilizzati dalla societŕ Nocera Multiservizi srl cosě come previsto dal D. lgs. 81/2015 art. 31 e dal Contratto collettivo nazionale di categoria all’art.13. Chiarisce che nulla ha contro i lavoratori dipendenti dei consorzi, siano essi di Napoli o di altro luogo, anzi gli stessi vanno tutti ricollocati cosě come previsto dalle norme legislative”, lo si legge in una nota a firma della segretaria provinciale della Fiadel Lucia Pagano.  “Gli stessi commissari liquidatori dei consorzi – spiega – invitano i comuni associati a collocare i lavoratori dipendenti all’interno delle loro strutture operanti l’igiene urbana e. in particolar modo, il commissario del consorzio SA2 con missive di giugno, luglio e ottobre 2018, invitava i comuni tramite loro sindaci di SALERNO – ACERNO – ALBANELLA – ALTAVILLA SILENTINA – CASTIGLIONE DEI GENOVESI – CETARA – CONCA DEI MARINI – GIFFONI SEI CASALI – GIFFONI VALLE PIANA – GIUNGANO – MONTECORVINO ROVELLA – PONTECAGNANO FAIANO – PRAIANO – SCALA – TRAMONTI – AMALFI – AQUARA – BATTIPAGLIA – BELLIZZI – BELLOSGUARDO – CAMPAGNA – CAPACCIO – CASTEL SAN LORENZO – MAIORI – MINORI – OLEVANO SUL TUSCIANO – EBOLI – RAVELLO – ROCCADASPIDE – ROSCIGNO -SAN CIPRIANO PICENTINO – SAN MANGO PIEMONTE – SACCO – SERRE – TRENTINARA – VIETRI SUL MARE – POSITANO – ATRANI – FURORE – tutti appartenenti al consorzio SA2, a collocare i dipendenti rimanenti ancora in forza ad esso. Vi č stato dalla maggior parte dei 40 comuni aderenti al consorzio comuni bacino SA2, un totale disinteresse nei confronti della ricollocazione di questi lavoratori, addirittura molti di loro compresa la societŕ Ladurner spa (gestore dell’impianto di compostaggio di Eboli) sempre di proprietŕ del consorzio SA2, hanno provveduto ad affidare a soggetti terzi il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani nel totale silenzio di tutti gli enti preposti al controllo.  Ora guarda caso il grande comune di Nocera inferiore assieme all’amministratore della societŕ Nocera Multiservizi, vengono in soccorso e si sostituiscono ai 40 comuni proprietari del consorzio SA2, annunciando l’assunzione di dipendenti di tale consorzio, buttando in mezzo alla strada i lavoratori dell’agro- nocerino.  Giustamente l’agro nocerino sarnese non ha bisogno di lavoro, poichč secondo queste persone che gestiscono la cosa pubblica, non hanno famiglie da mantenere. Possono quindi permettersi il lusso di aiutare giustamente gli altri 40 comuni che hanno provveduto ad assumere chi ritenevano senza rispettare nessuna legge nazionale e regionale, tutto ciň con il colpevole assenso/consenso delle istituzioni. La FIADEL ribadisce di essere ora e sempre a fianco dei lavoratori in lotta della Nocera Multiservizi che, democraticamente e con un grande senso di responsabilitŕ – cosa che viceversa non si puň attribuire all’ente pubblico – per il raggiungimento della giusta ricollocazione all’interno della societŕ e lo stesso sindacato si attiverŕ in tutte le sedi opportune affinché venga rispettato il diritto degli stessi lavoratori in tutte le sedi previste, chiedendo la solidarietŕ militante dei dipendenti stabili della Nocera Multiservizi srl e della cittadinanza tutta”.

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