Vincere col Roccella per bagnare al meglio il nuovo corso. La Nocerina targata Paolo Maiorino inizia la sua avventura in Calabria, contro una formazione sulla carta nettamente inferiore ai rossoneri di mister Viscido e del direttore Chiancone. Ma guai a farsi prendere dall’euforia, pur giustificata, del momento. La Nocerina deve mostrarsi per quella che č ed č stata finora. Una squadra costruita last minute, che con l’umiltŕ, la grinta ma anche con il gioco, si č portata nei piani alti della classifica, toppando in poche occasioni e mostrando un volto deciso. E se dal punto di vista tecnico il progetto di Viscido e Chiancone appare chiaro e delineato, adesso ci si attende che quello societario prenda sempre piů corpo, con il neo presidente Maiorino chiamato a coinvolgere nuovi imprenditori, a richiamare l’attenzione di sponsor e tifosi, a cercare di creare quei presupposti per un rilancio auspicato dopo le difficoltŕ degli ultimi mesi. Maiorino ha dalla sua un evidente entusiasmo, una carica che dovrebbe spingere tutti a dare il massimo. Sa che il compito non č facile anche se č il primo obiettivo č vicino ad essere raggiunto, quello del definitivo accordo per la transazione delle vertenze in atto con gli ex tesserati. Un primo tassello per rilanciarsi, per ripartire, per richiamare l’attenzione generale degli addetti ai lavori. Insomma, la nuova Nocerina vuole distinguersi positivamente e mettere in chiaro i suoi intendimenti. Tornando alla sfida di domenica, terna arbitrale siciliana per la partita tra Roccella e Nocerina, a dirigere l’incontro sarŕ Gullotta di Siracusa.