Tutto rinviato al 17 gennaio, slittata l’udienza del processo per scambio elettorale politico mafioso che vede imputate al tribunale di Nocera Inferiore 14 persone, tra cui Antonio Pignataro, Ciro Eboli, Carlo Bianco, Antonio Cesarano e Luigi Sarno. Tutti coinvolti nel blitz che ad agosto 2017 sconvolse la politica di Nocera Inferiore, a pochi mesi dalle elezioni amministrative. Il presidente del collegio giudicante, Franco Russo Guarro, non ha potuto fare altro che rinviare dopo aver riscontrato alcune assenze per intempestivitŕ della notifica. Presenti invece in aula Antonio Cesarano, rappresentato dagli avvocati Forte e Califano, Carlo Bianco, rappresentato dagli avvocati Vagito e Carrara, e Ciro Eboli. Rappresentato dal legale, ma non in videoconferenza Antonio Pignataro. Per l’accusa presente il pubblico ministero Vincenzo Senatore. Nonostante fosse stato giŕ stilato il calendario, il presidente del collegio giudicante ha rinviato l’udienza al 17 gennaio per la possibile riunione del dibattimento con un altro filone processuale, la cui prima udienza č fissata il 17 dicembre dinanzi al giudice Raffaele Donnarumma. Nella seduta di gennaio č in programma, dunque, la possibile riunione dei processi che vede imputate le stesse persone, il pm Senatore chiamerŕ a testimoniare sui criteri e le attivitŕ di indagine il colonnello Gabriele Mambor, sarŕ ascoltato Roberto Merola, il presidente del collegio giudicante conferirŕ l’incarico per ulteriori trascrizioni e saranno depositate delle note relative a delle estrapolazioni da dati telefonici relative agli imputati Nicola Maisto e Carlo Bianco.
Sa. D’An.
