Nei giorni scorsi gli agenti del comando della Polizia Locale di Castel San Giorgio diretti dal comandante, capitano Marco Inverso, hanno effettuato una serie di controlli tesi a contrastare il fenomeno delle locazioni in nero e la conseguente evasione tributaria. Durante i servizi di controllo, organizzati dopo una certosina indagine sul territorio e preparati per far emergere in maniera chiara il fenomeno, gli uomini del capitano Inverso hanno accertato che ben tre immobili situati nella localitŕ di Fimiani ai confini con il Comune di Roccapiemonte, erano stati concessi in locazione ad altrettanti nuclei familiari con contratti privi di registrazione, senza dichiarazioni di ospitalitŕ e percependo il relativo compenso in maniera illegale e libero da ogni tipo di imposizione fiscale. Dopo gli accertamenti sono state immediatamente elevate sanzioni per complessive seicento euro e gli atti sono stati trasmessi all’Agenzia delle Entrate per la contestazione di ulteriori sanzioni tributarie.
“Il fenomeno delle locazioni in nero – ha detto il sindaco Paola Lanzara – č molto diffuso sul territorio e non c’č una soglia elevata di attenzione rispetto alle sue conseguenze. A parte l’aspetto legale della conoscenza degli stati anagrafici, va considerato che l’evasione tributaria va a discapito di tutti i cittadini e che quindi un efficiente sistema di controllo rende meno grave per tutti l’imposizione delle tasse comunali”. “Quello dell’altro giorno – continua il capitano Marco Inverso, comandante della Polizia Locale – č soltanto il primo dei controlli che stiamo realizzando incrociando i dati informatici degli altri uffici comunali. Il controllo del territorio va effettuato anche conoscendo alla perfezione chi e dove abita senza alcuna eccezione. La mancata registrazione di un contratto di locazione ha effetti negativi non solo sul pagamento dei tributi, ma anche sulla legalitŕ della presenza sul territorio comunale”.