Lavori in corso, sovraffollamento per l’emergenza bronchiolite e personale ridotto al lumicino: sono i problemi riscontrati questa mattina durante un’ispezione dei rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza alla terapia intensiva neonatale dell’Umberto I.
Accompagnati dal medico di direzione sanitaria Gaetano Aprea, dal medico competente e da un ingegnere dell’Asl, i due rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza, Rolando Scotillo e Carmine Rufo, hanno fatto un giro per l’importante reparto dell’ospedale di Nocera Inferiore.
Una visita rivelatasi parziale perché il tecnico dell’azienda sanitaria ha subito rappresentato la concomitanza di alcuni lavori di riqualificazione della divisione di eccellenza che assiste i bambini.
Una miscela esplosiva se si considerano i numeri di ricoveri in tin, l’accorpamento del nido e il personale infermieristico sotto dimensionato.
A metterlo in risalto Antonietta Pelella, avvocato dei 25 infermieri che a fine dicembre hanno diffidato l’Asl Salerno dal proseguire in queste condizioni e che minacciano una richiesta di trasferimento di massa.
Salvatore D’Angelo