La Edizioni Salernitane ha consegnato a 4 giornalisti de la Cittą, tra cui due dei tre esponenti del sindacato interno, le lettere di licenziamento. In seguito a questa decisione scellerata – che compromette il futuro del giornale e con esso di tutto l’organico di giornalisti, poligrafici e amministrativi l’assemblea dei redattori ha dichiarato cinque giorni di sciopero. Da domani 8 febbraio, e per cinque gionri, il giornale non sarą quindi in edicola e il sito internet non sarą aggiornato ad eccezione dei comunicati sindacali.
L’assemblea dei redattori
Gią attivate le procedure per denunciare l’azienda. «Una decisione di una gravitą inaudita. Il sindacato continuerą a sostenere i colleghi e a contrastare in ogni sede le scelte scellerate dell’editore», affermano Raffaele Lorusso e Claudio Silvestri.
Sono state consegnate le lettere di licenziamento ai quattro giornalisti della Cittą di Salerno. Due di questi sono componenti del Cdr. «La Federazione nazionale della stampa italiana e il Sindacato unitario giornalisti della Campania hanno immediatamente attivato le procedure per denunciare l’azienda per comportamento antisindacale», affermano il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso e il segretario del Sugc, Claudio Silvestri.
«La decisione dell’azienda č di una gravitą inaudita perché viene meno agli impegni assunti anche alla presenza delle istituzioni e apre la strada a un inevitabile ridimensionamento del giornale dicono ancora i due rappresentanti sindacali con inevitabili riflessi negativi sulla qualitą dell’informazione e sulla tenuta dell’occupazione. Il sindacato continuerą a sostenere i colleghi e a contrastare in ogni sede le scelte scellerate dell’azienda».
Solidarietą ai giornalisti de La Cittą. I 4 licenziamenti e il comportamento delleditore destano serie preoccupazioni. Č molto grave che uno delle testate cittadine pił prestigiose rischi un grosso ridimensionamento o, nel peggiore dei casi, la chiusura affermano Antonio Santoro e Piercamillo Falasca della Direzione Nazionale di +Europa. Anche a livello locale, gli organi di stampa vanno sostenuti in quanto imprescindibili per il diritto allinformazione e alla conoscenza dei cittadini. Ci appelliamo al tessuto imprenditoriale dellintera provincia di Salerno, perché si faccia promotore del salvataggio e del rilancio di un organo di stampa fondamentale per il pluralismo e la libera dinformazione del nostro territorio, concludono gli esponenti del movimento promosso da Emma Bonino.
Domani alle 15.30 al Palazzo della Provincia la conferenza con il segretario della FNSI, Lorusso.