Doveri, diritti, dignità: sono le 3 D indicate da monsignor Giuseppe Giudice nel suo ottavo Discorso alla Città sul tema “Non è costui il figlio del falegname? (Mt 13, 55) – Il lavoro oggi, tra fatica e redenzione”. Dalla cattedrale di San Prisco, in occasione dell’inizio del novenario in onore del patrono della diocesi e della città di Nocera Inferiore, ha parlato alle istituzioni e alla società civile dell’Agro. Il vescovo ha voluto mettere in luce il bello che in questi anni alla guida della Chiesa nocerino-sarnese ha avuto modo di scoprire: «Tante realtà lavorative, eccellenze del nostro territorio». Realtà da potenziare e rilanciare tenendo presente le tre D. Molto forte il passaggio sulla politica, che non faccia del lavoro merce di scambio, e sui contratti non sempre rispettati.
Sa. D’An.