Il reddito di cittadinanza e le politiche economiche del governo hanno tenuto banco durante il corteo del primo maggio che ha attraversato la città di Nocera Inferiore. Come tradizione, i sindacati confederali si sono ritrovati nell’Agro da tutta la provincia per la festa dei lavoratori. Critiche al provvedimento bandiera del governo gialloverde sono arrivate dai rappresentanti sindacali locali e nazionali, dal segretario generale della Cgil Salerno, Arturo Sessa, e dal segretario confederale nazionale Cisl, Angelo Colombini.
Quest’ultimo ha però detto di non scoraggiarsi, anche se occorrono azioni concrete delle istituzioni nazionali e locali per dare speranza ai giovani.