Dieci consiglieri per Giovanni Maria Cuofano, che gli consentono di avere una solida maggioranza, sei quelli divisi tra l’opposizione.
La prima lista della coalizione di maggioranza č + Rete con Cuofano che porta in consiglio Michele Genco e Maurizio Lamberti, prima dei non eletti Maria Terrone. Seguono: Viva Nocera Superiore, che porta in consiglio Enrico Bisogno e Gennaro Pagano, primo dei non eletti Emilio Tajani; Ancora! che elegge Giuseppe Salzano – il piů votato in assoluto con 631 preferenze – e Paolo sessa, prima dei non eletti Anna Battipaglia; Cittŕ Libera, che porta in consiglio Andrea Monetti e Bartolo Pagano, e prima dei non eletti Annabel Villani; “La nostra terra” elegge l’unica donna passata direttamente, senza dover attendere eventuali promozioni ad assessore per scattare, si tratta di Maria Giuseppe Vigorito, primo dei non eletti Antonio Pagano; un consigliere anche Comunitŕ Nocera Superiore Italia, che elegge Giuseppe Senatore, primo dei non eletti Raffaele Satiro.
In minoranza ci sono il candidato sindaco del centro destra, Giuseppe Fabbricatore, che porta con sé due consiglieri di fratelli d’Italia, Franco Pagano e Carmine Amato, finito ex aequo con Raffaele Genco, Gaetano Pedone di Forza Italia e Rosario Danisi di “La nostra Nocera Superiore”. Scatta un seggio anche per Mimmo Oliva, che perň ha annunciato di dimettersi, al suo posto dovrebbe entrare quindi Francesco Saverio Minardi, piů votato della lista Polis sviluppo Azione. Nessun seggio per Raffaella Ferrentino e Carlo Mandara.
I commenti degli sconfitti. Giuseppe Fabbricatore ha voluto ringraziare “i sostenitori e i candidati, chi mi č stato vicino – ha detto – In bocca al lupo al sindaco e al nuovo consiglio comunale, dall’opposizione – ha aggiunto l’esponente di centro destra – porterň avanti le istanze dei miei elettori”.
“Il nostro amore per le istituzioni e la democrazia – ha dichiarato Mimmo Oliva – ci impone il rispetto della volontŕ popolare emersa dalle urne. Da questo primo start elettorale comincia il nostro impegno dentro le istituzioni, perché questa esperienza non pensiamo si possa chiudere solo con uno sterile conteggio di voti”. Annunciando contestualmente di dimettersi da consigliere, restando portavoce nazionale di Polis sviluppo azione.
“Ringrazio i cittadini che ci hanno dato fiducia in queste elezioni comunali ed hanno creduto in noi e nel progetto di cambiamento per il nostro Paese – ha dichiarato raffaella Ferrentino –. Auguriamo un buon lavoro per i prossimi anni al primo cittadino. Il nostro impegno continua”.
Salvatore D’Angelo